Bavella alto luogo maestoso
ed impressionante della montagna corsa.
I più bei panorama, in particolare sugli aghi di Bavella, sono da vedere dal collare a 1218m d´altitude, in parco pieno regionale.
È anche il punto di partenza di escursioni superbes per qualsiasi livello, in particolare verso curiosi “il foro della bomba„. È anche un paradiso per i rampicanti di qualsiasi livello e per i dilettanti di canyoning.
Dalla costa orientale, due strade permettono d´y accedere: D368 da Porto-Vecchio via molto il bello massiccio di l´Ospédale e Zonza, e più al nord, D268 da allora Solenzara. Quest'ultimo, molto sinueuse, prende in prestito la valle di Solenzara con le sue piscine naturali jusqu´aux pareti immense rocciose a l´approche del collare di Larone.
Gli aghi di Bavella sono ancora abitati da una coppia di gipeti barbuti, una trentina di coppie di aquile reali ed una folla di chocards.
È anche il settore del muflone.
Ogni anno l'8 agosto a luogo il pellegrinaggio a Notre Dame delle nevi, la statua del vergine, che i fedeli circondano d'exvoto. Sulla pendenza orientale subsite il vecchio villaggio dei pastori di Conca, che lo interessavano durante la transumanza. È oggi diventato il villaggio d'estate di Bavella con i suoi ovili in pietra ed in lamiera nidificato tra i pini lariccio.
"Je ne puis regarder une feuille d'arbre sans être écrasé par l'univers." Victor Hugo
(Non posso osservare uno strato d'albero senza essere schiacciato dall'universo)
Il massiccio di Bavella visto d'aereo con Incudine e gli aghi sopra un mare di nuvole
A sinistra gli aghi ed il burrone di Poliscello a destra
Bavella sotto la neve in inverno
Si può anche fare di divertenti di riunioni
Le cascate del Purcaraccia
"Qui cueille une fleur dérange une étoile" Francis Thompson
(Chi cueille un fiore disturba una stella)
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